Ebike nel Canyon di Campo Imperatore
Guardando solamente questo titolo si capisce subito che è qualcosa di interessante; ma è comunque riduttivo. Ormai sono diverse volte che ho percorso questo anello in e-bike con persone sempre diverse che me lo avevano chiesto singolarmente e tutte le volte è stata una emozione unica e diversa
Alcuni di loro venivano dalle “vere” montagne delle Alpi svizzere e piemontesi, altri dalla vicina capitale o da altri posti d’Italia. Tutti sono rimasti colpiti dai nostri panorami d’Abruzzo. Spazi ampi scorci unici sulle cime del Gran Sasso e soprattutto un percorso dove gli incontri con altri escursionisti sono più unici che rari.
Il tracciato parte e arriva a Calascio. Subito si passa ai piedi della Rocca di Calascio che poi spunterà tra le montagne sempre più distante. Lo sterrato , l’asfalto ed altro sterrato ci portano, attraversando quello che ormai tutti chiamano “il piccolo Tibet”, verso Campo Imperatore.
Prima di arrivare al valico, dove improvvisamente si spazia su tutta la Piana, un breve tratto “tecnico” costringe i meno esperti spesso a condurre la bici a mano. Poi la poesia: la catena del Gran Sasso e Campo Imperatore.
La discesa altrettanto tecnica ma breve ci ha messo alla prova ed ha messo alla prova anche i miei amici Valtellinesi ma senza scoraggiarci entriamo nel famoso Canyon. Atmosfera surreale anche d’estate dove non si può fare a meno di ricordare i set cinematografici. Il lungo falsopiano in discesa del canyon ci fa gustare pienamente quest’altro angolo del Gran Sasso.
Il ritorno avviene tutto su asfalto in ripida discesa dove dai 1600m si scende, raggiungendo velocità da brivido, fino a 1000m per poi risalire brevemente al punto di partenza.
43 km di puro godimento… bellissimo.
Grazie agli amici della Valtellina, ai sardi, ai romani, ed ai piemontesi e umbri che in questi giorni mi hanno fatto scialare più volte :)
Grazie agli amici della Cooperativa di Calascio che ci fornisce fighissime e-bike.
Lorenzo
Filippo